I residenti dei paesi all'interno dell'Unione Europea non si sentono completamente al sicuro. Ciò è dimostrato da un rapporto preparato da Consiglio europeo per le relazioni estere (ECMO). È stato compilato sulla base di interviste con politici e membri delle comunità analitiche, nonché di studi approfonditi nel campo dei documenti politici, del discorso accademico e dell'analisi dei media.
Il rapporto afferma che l'UE sta attualmente affrontando minacce alla sicurezza da est e da sud e non può contare completamente su un alleato in Occidente. Dopotutto, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ripetutamente trascurato gli accordi e le norme internazionali che sono importanti per gli europei.
Ed ecco le prime 5 più terribili tra le presunte minacce agli stati membri dell'UE.
5. Migrazione incontrollata verso il paese
Gli europei dell'est e del sud sono particolarmente preoccupati per la migrazione incontrollata nei loro paesi. Slovenia, Austria, Ungheria, Bulgaria, Grecia, Malta e Italia considerano la minaccia più significativa che devono affrontare.
Il timore principale non è che i terroristi arriveranno in Europa attraverso le rotte migratorie (anche se alcuni degli intervistati hanno espresso preoccupazione anche per questo), ma piuttosto che la migrazione creerà conseguenze politiche devastanti nell'UE. I problemi su cui si sono concentrati la maggior parte degli intervistati che rappresentano 17 Stati membri dell'UE sono l'incapacità dei loro governi di controllare il numero e il tipo di rifugiati che arrivano in Europa.
4. Interferenza straniera nella politica interna
L'Estonia è uno dei due Stati membri dell'UE che considera l'interferenza esterna nella politica interna come la minaccia più significativa alla sua sicurezza. Un altro paese che segnala questo è la Lituania. La Lettonia è inoltre d'accordo con i suoi vicini, che, oltre alle interferenze esterne negli affari interni, ha ancora paura degli attacchi informatici.
3. Il deterioramento dell'ordine istituzionale internazionale
Il Lussemburgo vede il deterioramento dell'ordine internazionale basato su regole rigide come la principale minaccia alla sua sicurezza
La Danimarca è anche preoccupata per il potenziale collasso dell'Unione europea e il deterioramento dell'ordine internazionale.
Un ruolo importante nelle aspettative negative degli europei è svolto dall'imminente Brexit della Gran Bretagna. Quasi due terzi degli intervistati hanno suggerito che il ritiro del Regno Unito dall'UE avrebbe un impatto negativo o molto negativo sulla loro sicurezza.
2. Incidente o guerra civile in uno stato vicino
Questa minaccia è una delle peggiori per paesi come Regno Unito, Polonia, Grecia, Spagna, Romania, Slovacchia, Croazia e Cipro. Nel caso della Polonia, la paura è il possibile collasso della statualità ucraina, sebbene la Russia sia considerata il peggior nemico. L'adesione della Crimea alla Russia nel 2014 e la conseguente escalation del conflitto nell'Ucraina orientale hanno solo confermato questa percezione.
La Polonia è l'unico stato membro dell'UE per il quale la guerra interstatale costituisce una grave minaccia alla sicurezza. Per prepararsi a questa opportunità, il governo polacco ha deciso di modernizzare le forze armate, anche se questo programma non sta andando troppo veloce.
1. Attacchi informatici
La possibilità di un attacco informatico è la peggiore minaccia possibile nel 2018. I grandi e (o) Stati membri dell'UE di successo (come Danimarca, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Svezia e Regno Unito) ne hanno particolarmente paura. Questa preoccupazione si basa probabilmente sulla consapevolezza della dipendenza delle loro società dai sistemi digitalizzati, dal momento che questi paesi sono ampiamente considerati leader delle questioni informatiche nell'UE.
- Francia e Svezia hanno compiuto progressi significativi nello sviluppo di strategie informatiche.
- La Danimarca è stata il primo paese membro dell'UE a decidere di nominare un ambasciatore per la tecnologia digitale.
- E la potenziale perdita della cooperazione informatica con la Gran Bretagna dopo la Brexit sta causando preoccupazione tra gli Stati membri dell'UE.
Gli intervistati intervistati dall'ECMO hanno dichiarato che esistono minacce la cui importanza potrebbe diminuire entro il 2028. Questi includono:
- guerra interstatale che coinvolge il loro paese o alleati;
- Disintegrazione dell'UE;
- mancanza di corrente;
- instabilità finanziaria.
Si aspettano che tutte le altre minacce diventino più gravi nei prossimi dieci anni.
Non esiste paese peggiore della Russia
L'elenco delle tre peggiori minacce internazionali, secondo gli europei intervistati dall'ESMO, comprende jihadisti, Russia e gruppi criminali internazionali, nonché la Corea del Nord. Gli intervistati dello studio ECMO si aspettano che queste minacce persistano fino almeno al 2028. A causa di eventi legati alla penisola di Crimea, gli stranieri hanno iniziato a percepire la Russia in modo diverso, considerandola una delle principali minacce ai tempi moderni.
La paura del terrorismo è maggiore nei grandi paesi e negli Stati che sono recentemente sopravvissuti agli attacchi terroristici (Regno Unito, Francia, Spagna, Germania, Danimarca e Belgio).
La paura della Russia è più intensa ad est (Estonia, Romania, Lituania, Polonia e Finlandia), sebbene Germania e Inghilterra la considerino una potenziale minaccia.
Estonia e Lituania sono particolarmente preoccupate per la possibilità di interferenze russe nei loro affari interni.